14/02/2022 – Rincaro bollette luce e gas

Uno dei problemi che lo Stato deve sicuramente affrontare, è quello dell’aumento delle bollette per quanto riguarda la luce e il gas. Infatti si è passati ad un incremento del 55% per la luce e ad un aumento del 42% per il gas.

L’Italia ha messo a disposizione delle famiglie dei sostegni economici per far fronte a questa spesa. Uno di questi è il “Bonus Bollette Luce e Gas”, applicato a quelle famiglie che hanno massimo 3 componenti e un ISEE inferiore a 8.265 euro, a quelle famiglie con 4 o più componenti e un ISEE inferiore a 20mila euro, a coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza e quelle persone gravemente malate che utilizzano degli strumenti che risultano essere salvavita per loro.

È stata concessa inoltre la rateizzazione in 10 mesi, la metà dell’importo dovrà essere pagato nella prima rata, l’altra metà invece ripartita in rate di almeno 50 euro. Questo vale solo per coloro che si trovino in situazioni di morosità per quelle bollette, di luce e gas, risalenti al periodo che va da gennaio ad aprile 2022.

Importante anche la distinzione tra mercato libero e mercato tutelato. Nel mercato tutelato i prezzi sono fissati direttamente dalle autorità senza possibilità di bloccarlo mai, e varia ogni 3 mesi, nel mercato libero le offerte che sono proposte, danno la possibilità di mantenere un prezzo fisso per uno o due anni. Il passaggio di fornitore da un mercato tutelato a quello libero è gratuito, mentre se si vuole passare da quello libero a quello tutelato, bisognerà pagare un bollo di 16 euro.

08-02-2022 REDDITO DI LIBERTÀ: SOSTEGNO PER LE DONNE VITTIME…

L’INPS ha pubblicato una circolare relativa ad un fondo, per il reddito di libertà destinato alle donne vittime di violenza.

Sarà rivolto a quelle donne che saranno supportate dai centri antiviolenza, riconosciuti dalla Regione stessa. L’importo sarà di 400 euro percepito mensilmente, fino ad un periodo massimo di un anno. Questo contributo dovrà essere utilizzato per sostenere le spese della propria abitazione, per il proseguimento del percorso scolastico dei figli minori.

Potranno percepire questo “Reddito di Libertà” tutte le donne, cittadine italiane o appartenenti ai Paesi dell’Unione Europea e residenti in Italia. Nel caso in cui saranno cittadine di uno Stato non facente parte dell’Unione Europea, dovranno possedere un regolare permesso di soggiorno.

La domanda dovrà essere esibita all’INPS, direttamente dalle donne interessate, oppure presentata da un rappresentante legale.

07/02/2022 – ASSEGNO INVALIDI CIVILI E COMPATIBILITA’ CON REDDITO…

L’INPS, con messaggio del 28 dicembre 2021, chiarisce che, a far data dall’entrata in vigore della legge n. 215 del 2021 (21 dicembre 2021), nel procedimento di liquidazione dell’assegno mensile, sarà riconosciuto il diritto alla prestazione economica anche quando la persona richiedente svolga un’attività lavorativa il cui reddito annuale non superi € 4.931,00, limite di reddito annuale previsto per il riconoscimento dell’assegno. In precedenza l’Inps aveva messo in discussione i requisiti per l’assegno agli invalidi parziali: si prevedevano restrizioni per coloro che svolgevano attività lavorativa e avessero una percentuale di invalidità fino al 99%.

L’assegno agli invalidi civili parziali è compatibile con un reddito da lavoro fino ad un massimo di 4.931,00 euro l’anno.

Le domande di assegno di invalidità civile presentate e non accolte successivamente alla pubblicazione del messaggio, saranno riesaminate d’ufficio da parte dell’INPS, sulla base dei parametri previsti dalla nuova disposizione normativa.

La valutazione del reddito è effettuata solo nei confronti del beneficiario della prestazione economica e nel suo computo è esclusa la casa di abitazione principale.

 

La domanda può essere inviata con l’aiuto di un operatore degli Enti di patronato.

04/02/2022 – Mattarella: giuramento e discorso del 3 febbraio…

Ieri 3 febbraio 2022, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha giurato sulla Costituzione Italiana. é ufficialmente iniziato il suo secondo incarico. Nel suo discorso il Presidente si è concentrato ovviamente sull’emergenza sanitaria che sta attraversando il nostro Paese e il resto del mondo, indicando che sarà un percorso lungo fatto di scelte che riguarderanno la situazione dopo la pandemia. Percorso da fare insieme. Creare nuovi posti di lavoro per i giovani e per le donne, garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro, cercare di rimuovere il precariato, attuare il PNRR. Mattarella ha voluto ricordare il giovane studente Lorenzo Parelli morto proprio recentemente mentre svolgeva uno stage. Un evento come questo toglie dignità al Paese, ha affermato il Presidente.

03/02/2022 – PREMIO ALLA NASCITA – ULTIME DOMANDE

Il premio alla nascita è un sostegno economico erogato dall’INPS che consiste nella corresponsione una tantum di 800 euro, come contributo dello Stato alla genitorialità: l

la domanda può essere presentata:

  • al compimento del 7° mese di gravidanza;
  • entro un anno dal parto;
  • entro un anno dall’adozione del minore. nazionale o internazionale, disposta con sentenza divenuta definitiva ai sensi della legge n. 184/1983.

NOTA BENE: Con l’introduzione dell’Assegno Unico questa prestazione per l’anno 2022 andrà a decadere, rimanendo in vigore per i soli eventi indicati che si sono verificati entro il 31/12/2021.

 

Tale forma di sostegno è riconosciuto alle donne gestanti o alle madri residenti in Italia con cittadinanza italiana o comunitaria (le cittadine non comunitarie in possesso dello status di rifugiato politico e protezione sussidiaria sono equiparate alle cittadine italiane). Sono ammesse al beneficio anche le cittadine non comunitarie residenti in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo. 

 

Il beneficio è concesso in un’unica soluzione, per ciascun evento (gravidanza o parto, adozione o affidamento), e in relazione ad ogni figlio nato o adottato/affidato. Infatti, in caso di parti gemellari o adozioni plurime il bonus viene erogato in base al numero dei figli e non per il singolo evento.

La richiesta va inviata per via telematica sul sito www.inps.it tramite SPID personale o tramite un Ente di Patronato.

 

02/02/2021 – MISURE PER IL CONTRASTO DELLA DIFFUSIONE DEL…

In questo articolo vogliamo fare chiarezza, su quelle che sono le disposizioni riguardanti il contenimento della quarta ondata di COVID-19, attraverso i decreti legge n.229/2021 e n.1/2022.

  • Obbligo vaccinale per gli over 50 e sanzioni previste

Dall’8 gennaio fino al 15 giugno 2022, tutti i cittadini italiani e membri dell’Unione Europea che hanno compiuto 50 anni di età, sono sottoposti all’obbligo vaccinale. Si andrà incontro ad una sanzione pecuniaria di 100 euro se non si provvederà alla vaccinazione entro il 1 febbraio 2022.

  • Green pass rafforzato per over 50

Dal 15 febbraio tutti i lavoratori, sia nell’ambito pubblico che privato, dovranno essere muniti di green pass rafforzato per introdursi nei luoghi di lavoro. Il personale che ne sarà sprovvisto, sarà considerato assente ingiustificato. Non percepirà quindi nessuna retribuzione. Chiunque violasse quanto previsto, andrà incontro ad una sanzione amministrativa che varia dai 600 ai 1500 euro.

  • Green pass base

Valido per tutti i lavoratori under 50.

  • Isolamenti e quarantene

Coloro che risultano positivi al COVID, che hanno ricevuto la somministrazione della dose booster o che hanno completato il ciclo vaccinale da almeno 120 giorni, sono sottoposti ad un isolamento di 7 giorni. Ovviamente dovranno essere asintomatici o risultare asintomatici da almeno 3 giorni. Dopo il 7 giorni dovranno risultare negativi al tampone molecolare o a quello rapido.

In caso di contato con un positivo, non si andrà incontro alla quarantena:

  1. per coloro che hanno già ricevuto la dose booster;
  2. coloro che sono guariti da COVID da non oltre 120 giorni;
  3. coloro che hanno terminato il ciclo vaccinale primario entro i 120 giorni.

Occorrerà comunque indossare la mascherina FFP2 per 10 giorni dall’ ultimo contatto con il positivo e auto-sorvegliarsi per 5 giorni.

Tutti i dipendenti hanno l’obbligo di indossare la mascherina FFP2 all’interno dei luoghi lavorativi.

01-02-2022 – CONGEDO DI MATERNITA’: INFORMAZIONI UTILI

La prestazione può essere richiesta in modalità telematica tramite il sito www.inps.it :

  • Attraverso lo SPID personale;
  • Tramite un Istituto di Patronato.

Chi può richiederla:

  • Lavoratori dipendenti con il pagamento a conguaglio;
  • Lavoratori iscritti alla gestione separata, lavoratori agricoli, lavoratori domestici con il pagamento diretto;

I dipendenti pubblici dovranno presentare domanda direttamente alla propria amministrazione.

TIPOLOGIE DI CONGEDI:

1 ORDINARIO: richiesta di astensione dal lavoro due mesi prima e tre mesi dopo il parto;

2 CON FLESSIBILITA’: richiesta di astensione dal lavoro un mese prima del parto e quattro mesi dopo;

3 CON ASTENSIONE INTERAMENTE DOPO IL PARTO: richiesta di astensione dal lavoro cinque mesi dopo il parto;

4 MATERNITA’ ANTICIPATA: richiesta di astensione dal lavoro più di due mesi prima del parto.

5 MATERNITA’ PROROGATA: richiesta di astensione dal lavoro per ulteriori quattro mesi, una volta terminato il periodo di maternità obbligatoria per le lavoratrici con mansioni o in luoghi di lavoro incompatibili con la maternità.

31/01/2022 – NUOVO SERVIZIO INPS: “PENSAMI” – PENSIONE A…

 

L’INPS ha introdotto nel proprio sistema un nuovo servizio a favore del cittadino denominato: “PENSAMI” PENSione A MIsura!

Ciascun cittadino interessato, potrà simulare la possibile decorrenza della pensione, considerando le nuove norme in materia di accesso anticipato come opzione donna o quota 102, tenendo conto dell’attività lavorativa svolta. Un’ulteriore funzione permetterà di valutare la possibilità di attivare alcuni istituti che potranno incidere sulla pensione futura, come ad esempio l’accredito della contribuzione figurativa per il servizio militare obbligatorio, la valorizzazione della contribuzione accreditata presso le Casse professionali, ecc…

Il servizio “PENSAMI” è raggiungibile senza necessità di registrazione al seguente link: https://serviziweb2.inps.it/AS0207/SimScePen oppure dal sito internet dell’Istituto (www.inps.it) o rivolgersi agli Enti di Patronato.

 

28/01/2022 – CONGEDO PARENTALE COVID- PER LAVORATORI AUTONOMI E…

La misura si rivolge a tutti i genitori che, nel periodo tra il 22 ottobre 2021 e fino al 31 marzo 2022, devono assistere i propri figli minori fino all’età di 14 anni che abbiano contratto il Covid-19 o si trovino in stato di quarantena da contatto o con attività didattica in presenza sospesa.

Il congedo, diversamente, può essere richiesto senza alcun limite di età per la cura dei figli con disabilità grave accertata, iscritti a scuole di ordine e grado che abbiano contratto il covid- 19 o si trovino in stato di quarantena da contatto o con attività didattica in presenza sospesa.

Il periodo di astensione lavorativa è retribuito con un’indennità pari al 50% del reddito del genitore richiedente.

Tutti i genitori interessati possono presentare la richiesta attraverso i canali telematici del Portale Inps tramite Spid personale o presso gli Enti di Patronato.

25/01/2022 – SOSTEGNI PER IL FERMO PESCA 2021

Il Ministero del Lavoro ha pubblicato il decreto interministeriale n. 1 del 13 gennaio 2022 con le modalità di accesso ai ristori per i lavoratori delle imprese di pesca che hanno subito misure di arresto temporaneo obbligatorio o di fermo pesca non obbligatorio.

L’indennità onnicomprensiva da 30 euro al giorno prevista in caso di sospensione dal lavoro è finanziata con i 19 milioni di euro stanziati dalla legge di Bilancio 2021, di cui 12 milioni per le misure di fermo pesca temporaneo obbligatorio e 7 milioni per l’arresto non obbligatorio.

L’indennità è riconosciuta ai dipendenti delle imprese adibite alla pesca marittima, i soci lavoratori delle cooperative della piccola pesca, sia per la sospensione dal lavoro dovuta a misure di arresto temporaneo obbligatorio deciso dalle autorità pubbliche, che per il fermo pesca non obbligatorio, in questo caso per un periodo massimo di 40 giorni nell’arco dell’anno.

Sono esclusi dall’aiuto gli armatori e i proprietari armatori imbarcati su navi da loro stessi gestiti, dal momento che per loro non si configura un rapporto di lavoro di tipo subordinato.

Come fare la domanda per l’indennità

Le domande di indennità si possono presentare a decorrere dalle 8.00 del 25 gennaio ed entro il 15 marzo 2022. E’ possibile presentare una singola istanza per ciascuna unità di pesca presente in azienda, esclusivamente tramite il sistema telematico “CIGSonline”. Il sistema CIGSonline del Ministero del Lavoro ha aggiornato le modalità di pagamento dell’imposta di bollo, per cui non sarà più possibile assolvere il pagamento tramite titolo cartaceo, ma esclusivamente utilizzando il sistema di pagamento “PagoPA”. In caso di omesso pagamento dell’imposta di bollo, non sarà possibile inoltrare la domanda.

La Direzione Generale degli ammortizzatori sociali del Ministero del lavoro curerà l’istruttoria delle domande, quantificandone l’importo spettante a ciascun lavoratore marittimo e autorizzerà i trasferimenti delle risorse in favore dei Funzionari Delegati delle Capitanerie di Porto sede di Direzione Marittima.

Le indennità, pari a 30 euro giornalieri per l’anno 2021, sia in caso di fermo pesca obbligatorio che di arresto non obbligatorio, verranno erogate nei limiti degli stanziamenti disponibili e valendosi sul Fondo sociale per occupazione e formazione istituito presso il Ministero. Qualora le richieste aziendali superino lo stanziamento previsto, la relativa indennità sarà ridotta proporzionalmente per ogni singolo lavoratore.  

In Gazzetta UE il regolamento FEAMPA 2021-27: 6,1 miliardi per la pesca

Consulta il decreto interministeriale del 13 gennaio 2022