28/10/2022 – Aumenti pensioni a novembre e dicembre
Con la circolare n.114 dell’INPS, si vogliono dare delle delucidazioni relative dell’aumento delle pensioni per i mesi di novembre e dicembre.
Si parla di rivalutazione anticipata, che viene applicata alle mensilità fino a 2692,00 euro. Si parla di anticipo perché la data di riferimento è il 1 gennaio 2023 e l’aumento è “disposto nelle more dell’applicazione della perequazione delle pensioni per l’anno 2022, con decorrenza 1 gennaio 2023”.
Ma cosa si intende per perequazione? Per perequazione intendiamo l’adeguamento delle pensioni all’aumento dei prezzi, e li protegge dall’inflazione.
Questo aumento, secondo l’INPS, viene calcolato sull’importo cumulato, a fasce progressive, partendo dall’importo lordo del mese di settembre 2022 per il calcolo della percentuale di incremento da destinare al soggetto, che verrà però applicata al mese successivo, cioè quello di ottobre 2022.
Le fasce sono le seguenti:
- la prima, va da 0 a 2097,40 euro al mese, con un aumento di massimo 41,95 euro;
- la seconda, va da 2097,41 a 2621,75 euro, con un aumento massimo di 9,44;
- la terza, va da 2621,76 a 2692,00 euro, con un aumento massimo di 1,05 euro;
L’incremento è soggetto a IRPEF, quindi sarà tassato ogni mese. Pe la gestione pubblica sarà ricalcolata la trattenuta Irpef regolarmente esposta, per la gestione privata, troveremo la specifica voce “conguaglio Irpef anno in corso”.