09/09/2020 – PENSIONATI: UNA REALTÀ DI OLTRE 17 MILIONI…
I pensionati in Italia sono 17,8 milioni e valgono circa 200 miliardi di euro, secondi i dati pubblicati dall’ INPS a inizio 2019.
Una fetta cospicua di italiani che rappresenta una parte preziosa della popolazione e ancora svolge un ruolo decisivo per aiutare figli e nipoti, da tutelare a vari livelli sociali ed economici. A partire dalla sanità, per la quale è necessario fare investimenti affinché torni ad essere pubblica, gratuita e universale.
Memori di quanto accaduto durante l’emergenza Covid, è fondamentale ripensare di riorganizzare il sistema delle RSA perché troppo spesso fuori dal contesto sociale e dotate di personale inadeguato. Serve un potenziamento della medicina territoriale e assistenza domiciliare da privilegiare, ove possibile, al ricovero nelle strutture assistenziali. E’ necessario lavorare per la tutela e la dignità dei pensionati d’Italia, garantendo i livelli essenziali di assistenza e integrazione sociosanitaria a livello nazionale.
Coinvolgimento attivo è l’altro imperativo: sono necessarie politiche per l’invecchiamento attivo, e soprattutto in salute, proteggendo il potere d’acquisto delle pensioni, dai rapidi cambiamenti socioeconomici che viviamo quotidianamente, attraverso una riforma che intervenga sulla riduzione dell’imposizione fiscale, e l’allargamento dei beneficiari della quattordicesima mensilità.
I pensionati sono una parte fondamentale della nostra società, è grazie a loro che le famiglie possono attraversare e superare i momenti di crisi economica e sociale che ci stanno investendo, ed è necessario salvaguardarne la lor vita, la loro dignità e la loro salute.