I NUOVI VOUCHER: dichiarazione del Presidente Generale C.I.S.A.
“Tanti gli errori commessi dal governo nella vicenda voucher, primo fra tutti l’assenza di un confronto con le parti sociali che ha impedito la ricerca di soluzioni condivise. Tuttavia il testo approvato in commissione bilancio risponde in termini positivi alla necessità di nomare il lavoro occasionale e segna un deciso passo avanti nella lotta al lavoro nero”. Queste le parole di Vincenzo Florio, Presidente Generale della C.I.S.A.– Confederazione Italiana Sindacati Autonomi in merito al reintegro dei nuovi buoni lavoro.
“Va, innanzitutto, apprezzata la scelta di distinguere tra lavoro occasionale utilizzato dalle famiglie e quello previsto per le micro-imprese” – aggiunge il Presidente riguardo la nuova disciplina del lavoro occasionale, evidenziando che – è una grande vittoria del mondo del lavoro il fatto che, per prestazioni fino a quattro ore continuative, sia previsto un compenso di 36 euro, eliminando di fatto il bonus orario che era divenuto una sorta di salvacondotto per chi utilizzava il lavoro nero”.
Per Vincenzo Florio, la novità che i nuovi bonus possano essere attivati solo attraverso la piattaforma informatica dell’INPS va nella direzione della massima trasparenza e sottolinea quanto, con la nuova norma, siano sensibilmente migliorate le tutele per i lavoratori.
Per quanto riguarda l’agricoltura, dichiara inoltre il Presidente della C.I.S.A., le norme proposte restringono il campo di applicazione e sarà compito delle parti sociali definire con le controparti il valore orario delle prestazioni. “Per chi si è battuto contro l’utilizzo generalizzato dei voucher, per chi ha scioperato contro il lavoro nero che si nascondeva dietro il buono da 10 euro”- conclude dunque Florio – “ questa norma rappresenta un importante passo avanti verso la trasparenza e una maggiore tutela delle persone”.
Roma, 21 giugno 2017