Jobs act autonomi, maggiori tutele per le Partite IVA
15 giugno 2017- Jobs act per gli autonomi finalmente in vigore in seguito alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della legge 81/2017. Maggiori garanzie e riconoscimento dello “Smart Working” alla base delle nuove disposizioni del Governo in merito al lavoro autonomo, che punta a cambiare e migliorare le tutele per le partite IVA. Le prima novità sostanziale riguarda la possibilità di beneficiare di 6 mesi (a differenza dei 3 mesi previsti dalle disposizioni precedenti) di congedo parentale nei primi 3 anni di vita del bambino da parte degli iscritti alla gestione separata dell’INPS. Dal 1 luglio 2017, inoltre, il sussidio di disoccupazione, chiamato Dis coll, diventa permanente ed è esteso anche a collaboratori, assegnisti e dottorandi di ricerca beneficiari di borse di studio. Tutele maggiori anche riguardo ai compensi per le prestazioni che dovranno necessariamente aver luogo entro un termine preconcordato e comunque inferiore ai 60 giorni dall’emissione della fattura (i giorni scendono a 30 in caso di mancato accordo). Ai lavoratori autonomi sarà inoltre dedicato uno sportello apposito presso i Centri per l’Impiego, per favorire l’incontro tra domanda e offerta.