
29/10/2021-LEGGE DI BILANCIO 2022: DAL SUPERBONUS ALLE PENSIONI
Una manovra per la crescita, sottolinea il premier Mario Draghi illustrando la legge di bilancio dopo il via libera in Cdm. “E’ una legge di bilancio espansiva, accompagna la ripresa ed è in piena coerenza con gli altri documenti che guidano l’azione economica del governo – dice Draghi – Si agisce sulla domanda e sull’offerta, tagliamo le tasse, stimoliamo gli investimenti, miglioriamo la spesa sociale con particolare attenzione ai giovani e alle donne”.
“Abbiamo dato priorità agli interventi che stimolano la crescita, dal problema del debito pubblico e delle prestazioni sociali inadeguate si esce attraverso la crescita. Il paese quest’anno crescerà probabilmente ben oltre il 6%, per l’Italia è un momento molto favorevole e dobbiamo essere capaci di mantenere questa crescita anche negli anni a venire” sottolinea il premier.
TASSE – Per quanto riguarda le tasse sono stati stanziati circa 12 miliardi per ridurre la pressione fiscale: per un intervento mirato per ridurre imposte sulle società e sulle persone, il cuneo fiscale. Quindi si tratta di interventi sulle imposte (dirette, indirette, contributi previdenziali) che impattano sul costo del lavoro, sia dalla parte dei datori di lavoro, sia rispetto ai lavoratori dipendenti, autonomi o liberi professionisti. Nel triennio 2022-2024 si tratta di una manovra da 40 miliardi per la sola riduzione delle imposte e 24 mld saranno destinati all’intervento sul cuneo, il resto comprende incentivi fiscali che diamo a famiglie e imprese per investimenti nel patrimonio immobiliare, in tecnologia e digitalizzazione.
PENSIONI – Per quanto riguarda le pensioni, l’intento del governo è tornare in pieno al sistema contributivo. Quota 100 andrà ad esaurimento alla fine di questo anno 2021, e nella legge di bilancio si prevede una transizione a quota 102, secondo la quale potrà andare in pensione con 38 anni di contributi e 64 anni di età. Opzione Donna e Ape sociale sono state confermate, ampliando la gamma di soggetti che possono utilizzarlo. Draghi ha anche detto che il governo è disponibile al confronto con le parti sociali già nei prossimi giorni: “Si può lavorare sulla flessibilità in uscita, recuperare chi è in pensione e oggi lavora in nero, perché sono puniti se lavorano”, ma il punto saldo deve rimanere il sistema contributivo “per garantire sostenibilità del sistema pensionistico”.
REDDITO DI CITTADINANZA -Condiviso il principio dello strumento, per la corretta applicazione del sostegno economico bisogna prevenire abusi e non essere d’intralcio al buon funzionamento del mercato di lavoro. Quindi verranno intensificati i provvedimenti di controllo che saranno molto più precisi e dovranno essere soddisfatti prima della percezione del reddito. Il sistema di controlli deve assicurare che, per quanto riguarda gli occupabili, il reddito di cittadinanza non diventi un ostacolo all’accettazione di proposte di lavoro. E’ inserito inoltre un taglio dell’assegno a partire dalla seconda proposta di lavoro rifiutata. Nella manovra è previsto un finanziamento di 1 miliardo per Rdc.
RIFORMA FISCALE – Nella manovra sono previsti 8 miliardi di euro “per l’avvio della riforma fiscale il cui fine ultimo resta la riduzione “dell’Irpef e l’Irap”.
NASPI – Con una spesa di circa 3 miliardi di euro nel 2022 si dà avvio alla riforma degli ammortizzatori sociali, con un aumento dei sussidi di disoccupazione (Naspi).
AMMORTIZZATORI SOCIALI – La legge di Bilancio 2022 estende gli istituti di integrazione salariale ordinari e straordinari ai lavoratori di imprese attualmente non inclusi, nonché agli apprendisti e ai lavoratori a domicilio. Sono previsti incentivi all’utilizzo dei contratti di solidarietà e la proroga per il 2022 e il 2023 del contratto di espansione con l’estensione a tutte le imprese che occupano più di 50 dipendenti.
SANITA’ – Per il 2022 sono previsti circa 1,8 miliardi per l’acquisto di vaccini e medicinali anti-Covid. Il Fondo Sanitario Nazionale viene finanziato con 2 miliardi di euro aggiuntivi ogni anno fino al 2024. Ulteriori risorse sono destinate al fondo per i farmaci innovativi, per complessivi 600 milioni nel triennio. Le borse di studio per gli specializzandi in medicina vengono significativamente aumentate e portate in via permanente a 12.000 l’anno. Gli enti del Servizio Sanitario Nazionale vengono autorizzati a stabilizzare il personale assunto a tempo determinato durante l’emergenza.
CONGEDO DI PATERNITA’ – Si rende strutturale il congedo di paternità di dieci giorni.
ACQUISTO CASA under 36 – Sono estesi per tutto il 2022 gli incentivi fiscali previsti dal bonus prima casa under 36, ovvero le agevolazioni previste per l’acquisto dell’abitazione principale da parte dei giovani.
BONUS AFFITTI AI GIOVANI – La legge di Bilancio 2022 istituisce anche un fondo per il bonus affitti ai giovani con età compresa fra i 20 e i 31 anni non compiuti (il cui reddito non superi i 15.493,71 euro annui) che abbiano un contratto di locazione per abitazione principale diversa dall’abitazione principale dei genitori. Il bonus è valido per i primi 4 anni e la detrazione dall’imposta lorda pari al 20% del canone di locazione nel limite massimo di euro 2.400 di detrazione.
SUPERBONUS – Gli incentivi al 110% sono estesi al 2023 per i condomini e poi saranno portati al 70% nel 2024 e al 65% nel 2025. Per le altre abitazioni gli incentivi al 110% saranno estesi dal 30 giugno al 31 dicembre 2022 per le abitazioni principali e con un limite Isee. Gli incentivi alle facciate saranno estesi al 2023 con una percentuale di intervento al 60%
SCUOLA, RICERCA E UNIVERSITÀ – Incrementato il Fondo di Finanziamento ordinario per l’Università e il Fondo Italiano per la Scienza e viene creato un nuovo Fondo Italiano per la Tecnologia. Lo stesso vale per i fondi per gli enti di ricerca e il Consiglio Nazionale delle Ricerche. Il contributo alle spese di ricerca delle imprese, ora previsto fino al 2022, viene rimodulato ed esteso fino al 2031. Prevista la proroga fino a giugno dei contratti a tempo determinato stipulati dagli insegnanti durante l’emergenza Covid-19.
PUBBLICO IMPIEGO – Viene istituito il finanziamento permanente di un fondo per le assunzioni con 250 milioni di euro e l’incremento del trattamento economico accessorio per 360 milioni. Sono previste ulteriori risorse per la formazione dei dipendenti pubblici.