28/12/2020 – LEGGE DI BILANCIO 2021. LE PRINCIPALI NOVITA’

Con 298 si, e 125 no (astenuti 8) domenica 27 dicembre, la Camera ha approvato il disegno di legge di Bilancio, una manovra economica del valore di 40 miliardi di euro. Il successivo passaggio è in Senato per l’approvazione definitiva entro la fine dell’anno.

La manovra fiscale prevista per il 2021 interviene ancora con misure di sostegno al lavoro, con un ammontare di 7 miliardi di provvedimenti: la cassa integrazione d’emergenza si viene prorogata di altre 12 settimane, gratuite, per le imprese e gli autonomi che hanno avuto perdite potranno avere un assegno mensile simile alla cig. La misura dovrebbe essere riservata alle partite Iva iscritte alla gestione separata dell’Inps e prenderà il nome di «Iscro» («Indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa»). La misura prevede un sostegno per 6 mensilità, da un minimo di 250 euro a un massimo di 800 euro al mese. Per accedervi il reddito prodotto nell’anno che precede la domanda deve essere inferiore al 50% della media dei redditi da lavoro autonomo conseguiti nei tre anni precedenti e comunque non deve essere superiore a 8.145 euro, oltre che essere in regola con i contributi e avere aperta la partita Iva da almeno 4 anni. 

Previsti sgravi al 100% per 3 anni per le nuove assunzioni a tempo indeterminato e per le trasformazioni dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato effettuate nel biennio 2021-2022. L’incentivo scatta per assumere giovani fino a 35 anni. L’esonero sale a 48 mesi per le assunzioni fatte in una sede o unità produttiva ubicata nelle seguenti regioni: Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna.  Per le aziende del Sud è previsto l’esonero del 30% dei contributi previdenziali e assistenziali per i dipendenti fino al 2029.

Incentivo al 100% anche in caso di assunzione di donne disoccupate al Sud e senza un impiego da almeno 24 mesi nel resto d’Italia. Il blocco dei licenziamenti prosegue fino al 31 marzo, e sempre fino a fine marzo si confermano le deroghe alle causali del decreto dignità su proroghe e rinnovi di contratti a termine.

Per le imprese, confermati Fondi di garanzia e decontribuzioni per chi investe al Sud, ma anche esenzioni fiscali e crediti d’imposta.

Tra le tanto attese misure l’assegno unico famigliare, che metterà ordine tra tutte le risorse destinate alla famiglia poichè dal prossimo luglio confluiranno nell’assegno unico mensile riconosciuto per ogni figlio a carico fino a 18 anni: per il 2021 per la famiglia ci sono 3 miliardi, che diventeranno 5 nel 2022.

Intanto, viene rifinanziato il bonus bebè per tutti i nati nel 2021, ma arrivano anche il congedo di paternità obbligatorio allungato da 7 a 10 giorni e un fondo da 50 milioni di euro per le aziende che aiutano il rientro al lavoro delle neomamme. Sono previsti aiuti per l’imprenditorialità femminile e 500 euro al mese per le mamme single e disabili. Per le famiglie con Isee sotto i 20 mila euro, c’è un cellulare (o tablet) «prestato» per un anno con abbonamento internet. Confermata la card per i 18enni.

Aumenta a 16 mila euro il tetto per il «bonus mobili», la detrazione al 50% per le spese sostenute per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici.

Confermata la proroga Super ecobonus al 110% fino a tutto il 2022. Si tratta di una estensione per consentire il completamento dei lavori. Se entro giugno 2022 sono stati effettuati lavori per almeno il 60% dell’intervento complessivo, la detrazione al 110% potrà essere estesa anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022.

Approvato l’emendamento istitutivo del «bonus vista» per l’acquisto di occhiali da vista e lenti a contatto per le fasce di reddito meno abbienti con Isee non superiore a 10 mila euro. L’emendamento prevede uno stanziamento di 5 milioni l’anno, dal 2021 al 2023, per l’erogazione di un voucher di 50 euro per l’acquisto di occhiali da vista o lenti a contatto.

Ci saranno 100 milioni di euro in più nel 2021 per l’estensione del bonus tv, lo sconto fino a 50 euro per cambiare i vecchi televisori e arrivare pronti all’appuntamento con le nuove tecnologie di digitale terrestre DVBT2.

Destinato ai redditi più bassi, nel 2021 si potrà avere anche uno smartphone in comodato d’uso e Internet gratis per un anno. Il «kit digitalizzazione» è previsto per chi vive in famiglie con reddito Isee sotto i 20 mila euro. Nel kit è incluso l’abbonamento a due «organi di stampa» e l’app IO per i pagamenti digitali alla pubblica amministrazione e il cashback di Stato. Il finanziamento previsto è di 20 milioni di euro per il 2021.

Confermati gli incentivi auto già previsti nei decreti Rilancio e Agosto con bonus di ulteriori 2.000 euro per veicoli elettrici e ibridi, che si aggiungono agli incentivi esistenti. Inoltre, arriva un bonus di 1.500 euro per gli euro 6 di ultima generazione. Bonus fino al 40% delle spese sostenute per acquistare un’automobile elettrica (valore massimo 30 mila euro) entro il 2021 per chi ha un Isee inferiore ai 30 mila euro. Stanziati 120 milioni di euro per l’elettrico per acquisti fino a dicembre 2021 e 50 milioni ai veicoli commerciali (prevedendo 10 milioni destinati interamente all’elettrico), che potrà accedere all’incentivo di rottamazione.

Un fondo da un miliardo di euro servirà a finanziare l’«anno bianco» fiscale per autonomi e partite Iva: il fondo serve a garantire l’esonero dai minimi contributivi per partire Iva, professionisti e autonomi colpiti dalla pandemia. I requisiti richiesti per accedere al beneficio sono una perdita di fatturato 2020 rispetto al 2019 di almeno un terzo (il 33%) e un fatturato complessivo inferiore ai 50 milioni.

Per gli autonomi e professionisti è previsto l’esonero dal pagamento dei contributi previdenziali dovuti, prevedendo un fondo da 1 miliardo per il 2021. L’agevolazione è riconosciuta a condizione che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del 2020 sia inferiore ai due terzi dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del 2019.

La Manovra in discussione conferma per i lavoratori dipendenti il taglio del cuneo fiscale anche per i redditi tra 28 mila e 40 mila euro (in scadenza a fine anno).

E’ istituito un nuovo fondo a sostegno dell’impresa femminile, dotazione di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021 e 2022, per promuovere e sostenere l’avvio e il rafforzamento dell’imprenditoria femminile.

Prevista l’istituzione di un nuovo fondo per lo sviluppo ed il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura, con dotazione di 150 milioni di euro per l’anno 2021.

Il credito di imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno è prorogato fino al 31 dicembre 2022.

Previsti sgravi fiscali per gli imprenditori agricoli e l’esenzione della prima rata Imu per le imprese del settore del turismo e le aziende dai 250 dipendenti in su potranno approfittare dello scivolo pensionistico a 5 anni dalla pensione.

Sul piano della Sanità la Manovra prevede l’ incremento di 1 miliardo di euro il Fondo sanitario; mentre il fondo per l’acquisto di vaccini e farmaci anti-Covid può contare su una dotazione di 400 milioni. In arrivo un’indennità per medici, infermieri, veterinari e personale sanitario mentre 70 milioni finanzieranno l’operazione tamponi fatti da medici di base e pediatri. Medici in pensione potranno essere impiegati fino alla fine del 2021. E ancora: ecco 40 milioni per mascherine e sanificazione dei centri disabili e Rsa.

Il piano vaccini anti-Covid si avvarrà di 15000 risorse che verranno assunte a tempo determinato per 9 mesi. Si tratterà di 3 mila medici e 12 mila infermieri che dovranno somministrare i vaccini, scelti anche tra i medici specializzandi fin dal primo anno di specializzazione.

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